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Notizie Fiscali

Cassazione: lavoro sportivo solo se c’è vera attività sportiva. Una nuova conferma sui limiti all’esenzione ex art. 67 TUIR e all’applicazione della “sanatoria contributiva”

17 Novembre 2025

La Sezione Lavoro della Corte di Cassazione, con l’ordinanza 24 ottobre 2025 n. 28325, torna a delimitare in modo molto netto il perimetro dei compensi in ambito sportivo e dell’esenzione prevista dall’art. 67, co. 1, lett. m) TUIR.

La sentenza in questione pur riguardando le disposizioni del TUIR non più in vigore, potrebbe in realtà trovare applicazione anche oggi con riguardo al lavoro sportivo disciplinato dal DLgs 36/2021.

Il principio centrale della sentenza si può in effetti così sintetizzare: è possibile parlare di compensi sportivi – e quindi di regime agevolato – solo se esiste un’effettiva attività sportiva, anche nella forma di didattica, formazione, preparazione e assistenza sportiva (come illustrato nel file allegato)